Più forte del destino: Antonella Ferrari per la prima volta sul palco di Bì La Fabbrica del Gioco e delle Arti
Pubblicato il 11 marzo 2019 • Cultura
Sabato 16 marzo a Bì La Fabbrica del gioco e delle Arti di via Rodari, 3 alle ore 21.00 si celebrano le donne con lo spettacolo Più forte del destino di Antonella Ferrari con la regia di Arturo di Tullio.
“Una donna si trova a riflettere sulla propria condizione di disabile. Un viaggio emotivo nel personale mondo di Antonella Ferrari e in quello di tutti i disabili del mondo, dove lo sguardo dei normodotati si intreccia a quello di chi la diversità la vive in prima persona. Lo spazio scenico rappresenta un luogo non luogo dove Antonella parla a se stessa ad alta voce. Un luogo nel quale la malattia è rappresentata da una sinistra ragnatela che ha intrappolato nelle sue trame oggetti e ricordi che sono appartenuti e appartengono al passato dell’attrice. Un passato che le è stato rubato”.
Dopo il grande successo del libro pubblicato nel 2012 da Mondadori, giunto alla sua quinta edizione e per il quale ha ricevuto il Premio Albori nella sezione Teatro, Antonella Ferrari porta sul palcoscenico l’omonimo adattamento teatrale della sua prima opera letteraria Più forte del destino - Tra camici e paillette la mia lotta alla sclerosi multipla.
Sul palcoscenico l’attrice racconterà, non senza emozionare, la sua storia, la sua lotta, la sua vita vissuta pienamente, raccontandosi in modo ironico e divertente.
Lo spettacolo vuole dare un insegnamento forte, quello per cui la malattia, come tutte le difficoltà che il destino ci pone davanti, va affrontata per quello che è, come una sfida con noi stessi che possiamo vincere. La difficoltà può e deve diventare un’occasione di ricerca, per noi e per gli altri, di nuove occasioni e di nuove strade, poiché come la vicenda di Antonella Ferrari insegna, non cambia l’obiettivo che ci si era preposti, cambia solo la traiettoria per raggiungerlo.
Lo spettacolo è gratuito ma è necessaria la prenotazione allo 02.66324213
ANTONELLA FERRARI
Milanese classe 1970, Antonella Ferrari è attrice e scrittrice. L’energia con cui nella vita affronta la sclerosi multipla è la stessa che profonde nell’impegno sociale come ambasciatrice dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e testimonial del progetto Donne Oltre, a sostegno della ricerca e a scopo motivazionale per ammalati e disabili. Per il valore sociale e filantropico della sua attività è stata nominata “Donna d’eccezione” nel 2006 dall’Unesco a Parigi e, nel 2014, è stata insignita dell’Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Napolitano.
1999 con il ruolo di protagonista nel cortometraggio sulla diversità “Come un fantasma” (di Roberto Palmieri) ottiene il Premio come migliore attrice al Festival del Cinema di Bruxelles. Il debutto come attrice televisiva è del 2001 nella soap opera “Centovetrine” su Canale 5. Seguono altre fiction di successo tra le quali “La Squadra”, “Butta la luna” e “Non smettere di sognare”. Nel frattempo, la Ferrari continua a calcare il palco del teatro. Da marzo 2010 cura una rubrica di grande successo sul settimanale “Chi” dove risponde alle lettere di chi vive la sofferenza in prima persona, come lei. Nel 2012 debutta come scrittrice. Esce con il libro autobiografico “Più forte del destino - Tra camici e paillettes. La mia lotta alla Sclerosi Multipla” edito da Mondadori. Il 2014 è un anno di successi televisivi e teatrali. Fino al 20 gennaio 2014 è stata tra i protagonisti in prima serata su Raiuno nel cast stellare di Pupi Avati, che l’ha fortemente voluta per interpretare il ruolo di Anna Paola nella fiction “Un Matrimonio”.
ARTURO DI TULLIO REGISTA
Arturo di Tullio compone la sua carriera recitando, scrivendo testi per teatro e tv, dirigendo spettacoli teatrali, sit-com, varietà ed insegnando in varie realtà di rilievo sul territorio nazionale. Nato a Torino abbraccia un percorso di formazione completo; danza, mimo, recitazione, canto, musica con i migliori insegnanti come Fo, Dellojacono e Brambilla. Recita nella versione italiana del Rocky Horror Picture Show di De Angelis, in Pautasso Antonio e Due sul pianerottolo di Amendola e Corbucci, la tv lo coinvolge in molteplici produzioni, da Scherzi a parte a Striscia la notizia, Casa Vianello, Piloti e molte altre. Al cinema lavora accanto a Michele Placido in Vallanzasca, con Ficarra e Picone in Se questo è amore, insieme a Luca Argentero in Solo un padre. Parallelamente a queste esperienze continua a scrivere testi per commedie e sit-com. Nel 2013 si dedica alla regia dello spettacolo Più forte del destino con Antonella Ferrari, portando in scena l’omonimo successo editoriale targato Mondadori.