Il 16 settembre scorso Il Segretario Comunale, nel corso della Giunta, ci ha informato che sono state recapitate sei copie di una lettera (dall’identico contenuto), indirizzate al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale e a tutti i Consiglieri Comunali, contenenti giudizi pesanti e diffamatori nei confronti delle precedenti amministrazioni. Di comune accordo, si è deciso di procedere con una denuncia contro ignoti presso le autorità e nel contempo la lettera è stata inviata a tutti i Consiglieri Comunali e ai soggetti in qualche modo richiamati nella lettera, ma la stessa lettera non è stata protocollata.

Né la stessa è stata pubblicizzata o diffusa tramite canali di comunicazione e social media: è stata solo garantita la conoscibilità (attraverso l’inoltro via mail) ai Consiglieri Comunali anche al fine di consentire la possibilità a chi reputi che il contenuto sia atto ad offendere e/o screditare la propria reputazione di avviare azioni di tutela legale.

Nessuna violazione dei principi relativi alla Privacy, anche perché i Consiglieri Comunali sono perfettamente a conoscenza dei doveri di riservatezza e di segreto d’ufficio sulle informazioni acquisite nell’esercizio del proprio mandato (ai sensi dell’articolo 43 del decreto legislativo n.267/00).

Una operazione improntata alla massima trasparenza, si ribadisce solo nei confronti dei Consiglieri Comunali, è stata strumentalizzata e amplificata nei social proprio dalle persone che hanno avuto o hanno tutt'oggi ruoli istituzionali.

Pur ribadendo tutta la nostra solidarietà verso le persone additate di accuse prive di alcun riscontro, siamo molto amareggiati per la strumentalizzazione fatta sui social nella giornata di ieri, in particolare per alcuni commenti deplorevoli e lesivi verso il Sindaco. Verrà valutata nei prossimi giorni l’opportunità di intraprendere azioni nelle sedi opportune per tutelare l’immagine dell’Amministrazione.

L’Amministrazione Comunale

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