Dal 18 maggio le chiese riaprono per le celebrazioni liturgiche : ecco gli orari a cormano
Pubblicato il 17 maggio 2020 • Salute
PUBBLICHIAMO IN PILLOLE IL PROTOCOLLO SOTTOSCRITTO TRA GOVERNO E CEI PER LA RIPRESA DELLE CELEBRAZIONI LITURGICHE E IN ALLEGATO GLI ORARI DELLE SANTE MESSE.
- L'accesso inviduale ai luoghi di culto si deve svolgere in modo da evitare ogni assembramento sia nell'edificio sia nei luoghi annessi, come per esempio le sacrestie e il sagrato;
- Nel rispetto della normativa sul distanziamento tra le persone, il legale rappresentante dell'ente individua la capienza massima dell'edificio di culto, tenendo conto della distanza minima di sicurezza, che deve essere pari ad almeno un metro laterale e frontale;
- L'accesso alla chiesa, in questa fase di transizione, resta contingentato e regolato da volontari e/ o collaboratori che indossando adeguati dispositivi di protezione individuale, guanti monouso e un evidente segno di riconoscimento – favoriscono l'accesso e l'uscita e vigilano sul numero massimo di presenze consentite. Laddove la partecipazione attesa dei fedeli superi significativamente il numero massimo di presenze consentite, si consideri l’ ipotesi di incrementare il numero delle celebrazioni liturgiche;
- Durante l'entrata e l'uscita dei fedeli le porte rimangano aperte per favorire un flusso più sicuro ed evitare che porte e maniglie siano toccate;
- Coloro che accedono ai luoghi di culto per le celebrazioni liturgiche sono tenuti a indossare mascherine;
- Non è consentito accedere al luogo della celebrazione in caso di sintomi influenzali e respiratori o in presenza di temperatura corporea pari o superiore ai37,5" C.;
- Non è consentito l'accesso al luogo della celebrazione a coloro che sono stati in contatto con persone positive a SARS-CoV-2 nei giorni precedenti;
- Si favorisca, per quanto possibile, l'accesso delle persone diversamente abili, prevedendo luoghi appositi per la loro partecipazione alle celebrazioni nel rispetto della normativa vigente;
- Agli ingressi dei luoghi di culto siano resi disponibili liquidi igienizzanti;
- Tra i riti preparatori alla Comunione si continui a omettere lo scambio del segno della pace;
- La distribuzione della Comunione avvenga dopo che il celebrante e l'eventuale ministro straordinario avranno curato l' igiene delle loro mani e indossato guanti monouso; gli stessi - indossando la mascherina, avendo massima attenzione a coprirsi naso e bocca e mantenendo un'adeguata distanza di sicurezza - abbiano cura di offrire l'ostia senza venire a contatto con le mani dei fedeli;
- I fedeli assicurino il rispetto della distanza sanitaria;
- Per ragioni igienico-sanitarie non è opportuno che nei luoghi destinati ai fedeli siano presenti sussidi per i canti o di altro tipo;
- Le eventuali offerte non siano raccolte durante la celebrazione, ma attraverso appositi contenitori, che possono essere collocati agli ingressi o in altro luogo ritenuto idoneo.
ORARI
PROTOCOLLO