Rovistare nell’immondizia danneggia la città
Pubblicato il 27 settembre 2018 • Raccolta rifiuti
Da qualche mese il Comune di Cormano, come molti altri comuni limitrofi, è vittima dei cosiddetti rovistatori di cassonetti che senza sosta e senza alcun ritegno frugano nei sacchetti della raccolta differenziata nel tentativo di appropriarsi di tutto ciò che può essere recuperabile, influendo negativamente sul decoro urbano. La dispersione di rifiuti e la sporcizia diventa ormai uno scenario purtroppo sempre più comune: contenitori dell’immondizia rovesciati, sacchetti malamente aperti dal contenuto sparso, rifiuti sparpagliati per la strada.
Questo fenomeno avviene nel nostro territorio con sistematicità dal mese di marzo e, dopo una lieve diminuzione nei mesi estivi, si sta riproponendo con maggiore entità. Nella notte tra mercoledì e giovedì nella zona di Ospitaletto si è verificato ancora una volta lo stesso episodio: alcuni individui hanno rovistato nei bidoni e nei sacchetti dell’immondizia sparpagliando sporcizia e rifiuti sulle strade e sui marciapiedi.
AMSA si occupa della raccolta dei rifiuti negli orari concordati, oltre che della pulizia delle strade che avviene però con una programmazione che non può tenere conto sistematicamente di questo nuovo “reato”.
L’Amministrazione Comunale sta intervenendo, già da alcuni mesi, aumentando il pattugliamento serale della Polizia Locale a cui si è affiancato quello dei Carabinieri. Sono stati fermati già più volte alcuni individui che sono stati segnalati alle autorità competenti.
Oltre all’intensificare il controllo notturno da parte della Polizia Locale, l’Amministrazione Comunale sta valutando l’ipotesi di un cambio di orario dell’esposizione dei sacchi nel tentativo di disincentivare i rovistatori dei cassonetti. Ciò certamente causerebbe alcuni disagi come il cambio dei turni del personale delle pulizie dei vari condomini con la conseguente maggiorazione delle spese condominiali.
L’Amministrazione è decisa a monitorare la situazione anche con il prezioso aiuto dei Carabinieri, oltre che a modificare se costretta il Regolamento per i Servizi di Igiene Urbana e Ambientale, cambiando gli orari di raccolta dei rifiuti.