Salute nelle città: bene comune
Pubblicato il 29 ottobre 2020 • Salute
L’Amministrazione Comunale ha deciso di aderire al manifesto Salute nelle città: bene comune ed al documento Italian Urban Diabetes Charter elaborati dall’Health City Institute, al fine di promuovere strategie per migliorare l’informazione, la rete assistenziale, la prevenzione, le cure ed i trattamenti precoci del Diabete di tipo 2 con l’obiettivo di migliorare attraverso di essi la qualità di vita delle persone ed evitare i “costi sociali” dovuti alle complicanze nel lungo periodo.
Il programma è stato progettato per affrontare i fattori sociali e culturali che possono aumentare il diabete di tipo 2 in ambito urbano, attraverso l’analisi e lo studio delle vulnerabilità delle persone e della comunità che vivono nei differenti contesti urbani. Oggi, il programma ha stabilito partnership locali in più di 26 città a livello globale tra cui Roma e Milano.
In Italia, grazie all’Health City Institute, è stata realizzata una ampia sinergia con i Sindaci e le amministrazioni comunali, con le autorità sanitarie locali, con le Università, le Società Scientifiche, le Associazioni pazienti e di Cittadinanza, importanti Istituzioni quali il Ministero della Salute, le Regioni, l’ANCI, l’Istituto Superiore di Sanità, al fine di attivare sinergie operative per migliorare la qualità di vita dei cittadini e delle persone con diabete perché i migliori risultati possono essere raggiunti solo lavorando insieme