La sicurezza in casa
Ultima modifica 28 marzo 2018
- quando suonano alla porta, chiedete sempre alla persona di identificarsi e non aprite a sconosciuti;
- nel caso si presenti alla porta qualcuno che si qualifica come un incaricato del Comune, dell’Asl, dell’Enel o di altri servizi, accertatevi che sia in possesso di un tesserino di riconoscimento e contattate l’Ente di appartenenza per una verifica, senza però accettare numeri dallo sconosciuto stesso, che potrebbe avere un complice dall’altro capo del telefono;
- non credete a coloro che si presentano a casa per riscuotere denaro “dovuto”: fatevi lasciare la documentazione e poi effettuate le verifiche;
- diffidate dei presunti dipendenti di Enti che si presentano ad orari anomali;
- diffidate di telefonate di Enti/soggetti che richiedono denaro: normalmente ogni richiesta viene anticipata da comunicazioni scritte (es. bollette) e non viene praticata la riscossione a domicilio;
- in particolare, ricordiamo che il Comune non ha inviato nessuno per la “ricarica a domicilio” del servizio mensa;
- contattate la Polizia Locale o la caserma dei Carabinieri per segnalare presunti venditori porta a porta;
- in caso di furto è necessario presentare all’istante la denuncia.
vademecum furti in casa